Lampedusa cala Madonna

Cala Madonna si trova nella costa meridionale dell’isola di Lampedusa non molto distante da cala Guitgia,

il suo nome deriva dal non distante santuario dell’isola di porto Salvo, uno dei primi luoghi abitati dell’isola, qui si narra che nel lontano XVI secolo, fu ritrovato un quadro della Madonna da un eremita dell’isola, Andrea Anfossi e che la usò come vela per ritornare nella sua Liguria, dopo essere stato rapito dal pirata Uluch Alì. La legenda racconta, che Andrea Anfossi, ridotto in schiavitù e deportato in Tunisia dove trascorse un lungo periodo, arrivò a Lampedusa in un passaggio nel mediterraneo con una galera che si fermò appunto a Lampedusa per rifornimento di acqua e legna, Andrea Anfossi riuscì a scappare dai suoi carcerieri, liberatosi dalle catene da dei pastori, diventò prima pastore e poi eremita dell’isola, per molto tempo rimase a Lampedusa, ma in seguito fece voto alla Madonna, chiedendo che se fosse riuscito a ritornate nella sua terra, Castellaro Ligure, avesse fatto edificare una chiesa in onore della Madonna, quindi scavò un tronco e usando il quadro come vela riuscì ad arrivare nella sua terra ligure, lì fu scambiato per un ladro e imprigionato diverse volte, dopo non pochi impedimenti riuscì a costruire la chiesa nel luogo dove voleva lui e dove ancora oggi si trova il quadro di Lampedusa con la Madonna, il Bambino e Santa Caterina d’Alessandria. Qualcuno ipotizza che questo quadro potesse provenire dal Monastero di Santa Caterina d’Alessandria in Egitto , che è il più antico monastero cristiano ancora esistente.